Care amiche, cari amici,
ecco giunti al dodicesimo e ultimo capitolo della rubrica "Il brillocco del mese".
Ho iniziato tante rubriche nel corso di questi ultimi 8 anni di blog e ne ho portate avanti, mmm..., nessuna?
Questa è l'unica che, tra alti e bassi, ha visto una prosecuzione prima e un termine dopo.
Quindi grandi festeggiamenti alla corte di Francia!
Cretinate a parte, concludiamo il tutto con una pietra il cui colore ci ricorda la stagione che sta per arrivare con dicembre, che ci ricorda il colore del cielo nelle terse giornate invernali, quando il vento tira così forte che devi attaccarti ai lampioni per non volare via, che ci ricorda il colore della neve in montagna al mattino presto, quando ti alzi alle sette per andare a sciare perchè così non c'è nessuno, e alle otto scendi verso le piste mentre il sole non è ancora apparso dietro i monti e tu muori di freddo pensando ma chi cacchio me l'ha fatto fare.
Il turchese inspira quindi sentimenti giuoiosi, insomma.
Avete problemi ai denti (troppi dolci in questo periodo), ai polmoni o avete un perenne mal di gola? I vostri occhi non funzionano più come un tempo perchè sfogliare 23742157 blog tutti i giorni vi ha fatto calare la vista? La visione dei suddetti blog vi ha mandato in stato depressivo perchè la maggior parte dei/delle blogger proprio non ce la fanno? Secondo le antiche leggende, via un turchese e passa tutto!
Soggetto di credenze popolari tradizionali di molte culture, tra cui Pellerossa e Persiani, gli antichi avevano un occhio particolare a eventuali cambi di colore della loro pietra preferita. Questo significava delle belle corna alla facciazza loro da parte della moglie, un cambiamento meteorologico o un bella malattia in arrivo. Immaginate l'ansia con cui controllavano il ciondolo appeso al collo. Ma l'ansia proprio.
Oggi siamo uomini moderni e, come gli struzzi con la testa nella sabbia, non analizziamo più ogni dieci secondi se la nostra pietra azzurra (il mistero dellaAH NO QUELLA ERA UN'ALTRA COSA) ha cambiato sfumatura. Cogliete quindi l'occasione natalizia per farvi regalare un turchese:
- come pegno d'ammore
- da qualcuno che vi vuole bene
- ma anche in occasione del quinto o undicesimo anno di matrimonio
